L' Intervista

Marigliano: stile vintage e tanta natura, la gente vuole sognare

marigliano-stile-vintage-e-tanta-natura-la-gente-vuole-sognare

Marmo, ottone, legno e altri materiali nobili. L’architetto Savio Marigliano, esperto progettista specializzato nella realizzazione di ristoranti e alberghi, non ha molti dubbi sulle nuove tendenze. Con il suo studio si è da tempo posizionato su un mercato caratterizzato da uno stile che guarda al glam spinto, a volte fino ad un certo gusto retrò.  Una scelta premiata da una crescente richiesta che spinge ad un progressivo ritorno al classico, ai valori forti e rigorosi, anche nell’arredamento. Come nel caso di uno degli ultimi lavori realizzati, il  “Vega Caffè” di Frattamaggiore, una caffetteria raffinata che richiama il grande fascino dei bistrot parigini. Un lavoro firmato a quattro mani con Picariello Arredo Design. “In questo momento di grande incertezza sociale – osserva – la gente vuole sentirsi rassicurata e, quindi, più che le effimere leggerezze del moderno , tende a guardarsi indietro a periodi storici recenti ma allo stesso tempo nostalgici, quando si guardava al futuro con un occhio diverso”.

Nessuna concessione al moderno?

Come studio abbiamo fatto da tempo una scelta diversa: abbiamo studiato, viaggiato e fatto nostro un linguaggio che possiamo definire classico per gli elementi e le geometrie diverse dal rigorosissimo moderno che comunque apprezziamo. Le proporzioni auree, le cornici in gesso di coronamento, il calore del legno piallato a mano e lucidato, la scelta di un marmo unico per noi restano emozioni senza tempo.

Questo comporta un investimento maggiore?

Pensi ad una cucina, ma anche ad un capo di abbigliamento. La scelta è tra cambiare nel tempo o investire in qualcosa che sia duraturo: in fondo il senso, il significato di una scelta è più profondo della semplice preferenza economica. Inoltre non dimentichiamo che parliamo nello specifico della scelta di “uno stile” per un locale commerciale dove si sosta per piacere. L’idea, il progetto e, quindi, la scelta delle finiture, delle essenze e dei colori determina spesso quello che noi in studio chiamiamo “il sogno del committente”. Scherzando chiediamo spesso ai nostri clienti: “E lei in che posto del mondo vuole portare i clienti del suo ristorante?” Essere in un centro commerciale non pregiudica di potersi trovare su una spiaggia a Miami o in una caffetteria di Montmartre: è compito nostro ricreare la scenografia giusta.

Saprebbe indicarci altre tendenze nell’arredamento di bar e ristoranti?

C’è un interessante ritorno alle tinte forti come il blu o il verde scuro  che, anche se artificiale, è  sempre più presente all’interno dei locali. Così come all’utilizzo di marmi e ottoni. L’incremento di piante vere ed artificiali nei soffitti e nei decori trasferisce sensazioni di benessere molto ricercate. Chissà, forse è una scelta del subconscio verso tutto ciò che può portare tranquillità e sicurezza. Mi è capitato di realizzare più di un locale con palme, alberi di limone e finte scenografie dedicate alle campagne. Sono in fondo un tocco di magia, e così un soffitto in cemento si trasforma in una pergola di glicine appena fiorito sotto cui mangiare in buona compagnia.

C’è un crescente bisogno di evasione dalla realtà?

In fondo, ci pensi, chi decide di andare fuori a cena non lo fa perché non ha nulla da mangiare a casa, ma per vivere un’esperienza diversa. Abbiamo in qualche modo bisogno di entrare in un film, di vivere, anche solo per due ore, in un contesto lontano dalla nostra quotidianità. Si può girare il mondo semplicemente cambiando ristorante. Non esagero, pensi ad un ristorante cinese col suo stile o, ad esempio, ad una nota catena che trasporta i bambini a mangiare nel Far West.  La scenografia fa parte di un progetto vincente. Naturalmente il resto lo fanno i bravissimi imprenditori del settore con prodotti di ottima qualità. Il committente, infatti, che sposa un progetto cosi ricercato nel design lo fa a 360 gradi: non si limita, cioè, a chiedere il top nelle finiture, ma ripone la stessa maniacale cura anche nella scelta dei vini e dei prodotti che servirà a tavola. E’ il vero segreto dei locali di successo.

You Might Also Like

No Comments

    Leave a Reply

    × Come possiamo aiutarti?